lunedì 20 giugno 2011

Mercato aperto e liberalizzazioni, i timori di Trenitalia:

I pendolari liguri penalizzati dalla decisione di Trenitalia sospettano una strumentalizzazione della Regione nella vicenda:

Genova . Trenitalia minaccia la disdetta della Carta Tutto Treno Liguria, a seguito del permesso accordato dalla Regione Liguria alla circolazione e alle fermate dei 2 treni ArenaWays, che da oggi condurranno i turisti alle Cinque Terre.

Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, Convegno sul Turismo



Tra i relatori Luca Natale del Parco Nazionale delle Cinque Terre, a relazionare in merito alla comunicazione e promozione nei parchi nazionali.

Relatori:
- Giuseppe Vignali– Parco Nazionale Appennino tosco-emiliano- Saluti e apertura del seminario
- Luca Natale – Parco Nazionale delle Cinque Terre, Comunicare e promuovere attraverso il Parco Nazionale

- Fabrizio Carponi, Ideanatura Snc - Una “rete consapevole” tra operatori: nasce il Progetto ECOMUSEO dell’Appennino reggiano. 

Seminario: I CENTRI VISITA DIFFUSI DEL PARCO NAZIONALE
Giuseppe Vignali– Parco Nazionale Appennino tosco-emiliano- Saluti e apertura del seminario - Luca Natale – Parco Nazionale delle Cinque Terre, Comunicare e ...
www.pietramiliare.it/turismo.../1267-centri-visita-seminario



giovedì 9 giugno 2011

Cittadinanza Attiva per il Referendum del 12-13 giugno

Il gruppo Cittadinanza Attiva da appuntamento per il 10 giugno in Piazza del Vignaiolo  a Riomaggiore alle ore 17:30

Per maggiori informazioni visitare la pagina facebook del gruppo:
http://www.facebook.com/event.php?eid=156781201055222

Troverete anche il programma dettagliato dell'evento, che comprende la banda "Antonio Vivaldi", una interessante caccia al tesoro e un dibattito sulla sensibilizzazione al voto per i referendum del 12-13 giugno.

E' confortante che la gente continui nell'opera di divulgazione di idee e si  prosegua nel tentativo di incontrarsi e spingere al confronto.

L'Osservatorio è sostanzialmente fermo da alcune settimane a questa parte, non perché manchino i propositi , ma manca il tempo fisico di alcuni. A questo si aggiunge che, come era sensatamente previsto dalla statuto, lo spirito critico deve essere libero da impedimenti e da "conflitti di interesse", siano essi anche solo ideali o dovuti ad una incompatibilità che è naturale.

Una volta superata questa fase di assestamento, quanto prima, si procederà con una nuova formula che consenta di proseguire il lavoro intrapreso.

In questa nuova fase è forse auspicabile che alcune forme di associazionismo presenti a Riomaggiore, ma anche nelle altre Cinque Terre, facciano finalmente il punto insieme e si possa creare una entità più organica e complessiva.

Nel futuro, più ancora che in passato, che in un certo senso era anche comprensibile una certa apatia, sarà necessario che le forze che tendono allo sforzo di divulgare un pensiero non unico facciano la loro parte in maniera costante e determinata.
Non solo vi è un territorio da proteggere, ma c'è anche, e sembra oggi il lavoro più duro, da ricostruire e rinverdire una mentalità civica e sociale.

In questo processo c'è bisogno di un associazionismo disposto più che a chiedere, a dare.

sabato 21 maggio 2011

Osservar m'era dolce in questo mar...

Questo post, contrariamente alla tradizione dell'Osservatorio, che volutamente è impersonale, sarà firmato e sarà in prima persona.
Più che un post forse è una lettera di ringraziamento e se vogliamo di saluti.
60 post in 6 mesi, molte situazioni analizzate, molte critiche fatte e ricevute.
La vita è in costante cambiamento, spesso questi cambiamenti non sono pianificati.
Come diceva Charles Bukowski:
"What matter most is how well you walk through the fire"


Gentili lettori,


  sono cambiate troppe cose in questi mesi, gli eventi sono stati così fitti e densi, che è impossibile ricordarli, quello che importa è dove siamo adesso.
Quando decidemmo di fare l'Osservatorio Riomaggiore" non c'era un'idea precisa, ma in sostanza si voleva dare un messaggio:
Qualsiasi cosa sia successo in passato, domani faremo quello che c'è da fare per proteggere noi e la nostra terra, da qualsiasi attacco alle nostre libertà e alla nostra dignità.
Abbiamo iniziato quindi un blog libero, che non richiedesse affiliazioni, e che desse la possibilità di commentare anche anonimamente.
Abbiamo scritto volutamente post accesi e dai toni marcati, perché parole dette in tono pacato vengono ripetute in giro sussurrando, e parole dette con toni forti vengono ripetuti a voce normale.
Il punto era contribuire alla diffusione di notizie e fatti, per impedire che la paralisi facesse nuovamente preda il libero pensiero, e tutti tornassero nelle tane.
Altre realtà hanno contribuito alla normalizzazione e alla pulizia del paese, sono convinto e contento di aver dato un contributo.
La molteplicità delle voci è per me un valore irrinunciabile.
Infondere coraggio e desidero di liberarsi del conformismo e del silenzio sono sempre stati il riferimento.
Fuori dal coro delle parole dette a metà, del fintobuonismo, e di quelle false buone maniere che nascondono intenzioni.
Quando si deve procedere innanzi e lasciare alle spalle una stagione, questo va fatto in maniera netta.
Solo in seguito è stato chiaro per me che se si vuole partecipare attivamente ad un processo di cambiamento, lo si deve fare in maniera attiva.
Osservare appunto, può diventare troppo facile.
Arriva un momento che realizzi che non è più tempo di lasciare ad altri operare scelte, ma è tempo di entrare nel vivo.
Dunque alla fine sono approdato all'idea che forse era giusto mettersi in gioco politicamente, come hanno fatto giustamente altri.
Come giustamente e liberamente si deve fare, se alle proprie idee si tiene con sufficiente forza da superare l'egoismo che spesso ci fa pensare al proprio orticello.
Poi sono venute le elezioni, e queste elezioni sono state vinte da PerRiomaggiore, cui sono entrato a far parte.
Il risultato ottenuto è stato buono, abbiamo vinto, ed io personalmente ho preso un discreto numero di preferenze, e dunque farò parte della nuova amministrazione.
Siccome mi tocca il compito del vicesindaco, e ciò è incompatibile per l'Art.30 del nostro statuto, ho rassegnato le dimissioni dalla presidenza dell'Osservatorio.
Dato che ci leggono anche da fuori, ho pensato di specificare quanto sopra, onde evitare malintesi.


Dunque adesso è ora di darsi da fare.
Calata la tensione pre-elettorale ci saranno situazioni che non faranno tardi ad emergere, e che ci verranno sollecitate con più forza di quanto sia mai stato fatto in passato.
Al potente si sorrideva dolcemente, adesso in Comune potranno mostrare i denti anche i chihuahua.


Ma da qualche parte si deve ricominciare, e sono orgoglioso che la gente mi abbia dato la possibilità di contribuire a farlo.


Ringrazio le molte persone che mi hanno votato, sono stato sorpreso dai numeri, in quanto mi ero mosso solo in una ristretta cerchia di amici, dato che mi risultava imbarazzante andare in giro a chiedere preferenze.


Ringrazio molti anziani con cui ho sempre avuto un rapporto di rispetto, e che mi hanno dato forza quando parlavo con loro. La saggezza ha sempre bisogno di poche e semplici parole, meglio se in dialetto, per dire verità che altri nascondono con fiumi di discorsi.


Ringrazio i miei bambini che sono la ragione suprema per cui uno sa di dover combattere per un futuro diverso.


Ringrazio tutti quelli che non si sono mai tirati indietro di fronte ad una discussione aperta, mettendoci la faccia e le proprie idee, per quanto possano essere diverse dalla mie. Mi hanno dato la forza di continuare la battaglia del portare avanti idee diverse dalle loro.


Ringrazio mia moglie che sopporta il mio impegno, e mi ha ispirato una prospettiva diversa nel confronto, più diretta e aperta, come di norma avviene nei paesi anglosassoni, dove la battaglia per i diritti civili è forte e partecipata.


Ringrazio i miei genitori che non hanno fatto numero negli incontri elettorali, e che mi hanno supportato nelle idee. Soprattutto mi hanno insegnato a lavorare seriamente, e che una solo una vigna coltivata con costanza e dedizione darà una botte piena.


Ringrazio che sono nato a Riomaggiore, e che ci sono nati i miei avi da secoli. Non si rinuncia ad una vita in un posto come questo, qualsiasi cosa avvenga, solo per rispetto dei sassi ancora in piedi.


Ringrazio chi mi ha mandato i tanti messaggi di auguri.
Quello che mi ha colpito di più dice che sono "un autoctono integralista e che per questo sono una garanzia per la nostra terra".
Credo che questa persona non si sbagli, chi mi conosce sa anche che alle cose ci vado in fondo.


Grazie anche per avere letto tutto questo.



Dedico questa vittoria elettorale a Vittorio Arrigoni, recentemente morto a Gaza.


Alessandro Palermo





mercoledì 11 maggio 2011

Al settimo milione si riposò...

Così, tanto per dare una pacca sulle spalle ai coraggiosi candidati per le tanto agognate amministrative in vista...

Il debito nel Comune di Riomaggiore pare superare i 6.500.000 di euro.

A Vernazza c'è un casino che si risolverà con l'appecorarsi dell'opposizione per salvare la giunta, pena gita a Lavaccio.
(Da Vernazza l'opposizione fa sapere quanto segue tramite sito di Rifondazione)

A La Spezia stanno cambiando il Sistema Turistico Locale e lo modellano a loro convenienza e nessuno dice niente.

A Levanto la multiservizi comincia con il piede sbagliato, in pieno conflitto di interesse e con l'incapacità di funzionari che manco sanno che quando si vota certe cose alcuni dovrebbero uscire.




Bene, ecco i risultati della buona politica.

Poi magari ci spiegheranno dove era la Corte dei Conti, e dove erano i revisori dei conti, che anziché fare il loro dovere si facevano saldare fatture da decine di migliaia di euro anche sulle spalle della Cooperativa Via dell'Amore.
Peccato che poi viene il momento che "ti tremano le gambe", e l'amore finisce, insieme ai quattrini, in un gorgo di potere, debiti e rock and roll.

Eccoci qui, tutti insieme a godere dei frutti della buona politica.
Politica delle cravatte e dei modi da gentiluomo nelle conferenze, e dello scippatore in fuga quando inizia il bordello.

E nessuno sapeva niente, sapevano solo digerire.

Poi il 28 settembre è arrivato il nostro Cigno Nero.
Possiamo metterlo insieme alla serie di Cigni Neri che è partita con l'11 settembre, al primo Tsunami, al terremoto di Chile e Haiti, alla crisi economica, al petrolio nel golfo del Messico, poi le Cinque Terre e alla fine Fukushima.

Però il Cigno Nero, stringendo la definizione di Nicholas Taleb al limite, è un evento imprevedibile che cambia il corso della storia e lascia gli uomini attoniti.


Però ci sono eventi che sono prevedibili, vengono annunciati, ma non vi sono le volontà politiche necessarie per impedirli o limitarli.
Taleb assimila a questi la Crisi Economica, prevista da molti, anni e mesi prima, ma in sostanza non impedita dagli organi mondiali  economici e politici.

Ecco, il disastro violento e fraudolento che abbiamo subito e che sta ancora continuando, poteva essere limitato o impedito.
C'erano organi di controlli, politici consapevoli e presenti sulla scena costantemente, esperti e consulenti pagati appositamente.
Adesso la maggior parte di questi ci racconta la favola dell'Uomo Solo al Comando.

Poi è chiaro che la vittoria ha molti padri... ma sentire ripetere questi slogano, continuamente, oggi,  sembra una presa in giro.
Il ragionamento è bipartisan, destra, sinistra ah... ultim'ora c'è pure il centro!

domenica 8 maggio 2011

10 risposte...



Abbiamo dedicato una pagina speciale alle 10 RISPOSTE in modo che rimanga visibile per un po' di tempo, magari 5 anni, nel nostro blog.

In modo che chiunque vinca sappia che queste cose verranno ricordate sempre, e non ci saranno sconti per nessuno.

Il link lo trovate nel pulsante in alto a destra.






Ringraziamo il gruppo CITTADINANZA ATTIVA per aver così fortemente voluto coinvolgere le tre liste con queste 10 domande, ma soprattutto per aver tentato di portare i candidati sindaco ad un confronto pubblico che sicuramente avrebbe segnato un punto di partenza fondamentale della nuova stagione.
Esprimiamo disappunto che questo incontro non sia stato realizzato.

Questo sarebbe insopportabile ai popoli cui spesso facciamo riferimento, quando paragoniamo il degrado morale della politica del nostro paese, alla loro coscienza civica, alla stretta osservazione e critica cui sottopongono la classe politica e dirigente dei loro paesi.

Riportiamo qui anche la conclusione di Cittadinanza Attiva in merito alla questione:


Il giorno 28 Aprile abbiamo mandato inoltre l’invito di partecipazione all’incontro dei tre candidati sindaco nel quale veniva specificato che avrebbero avuto modo di rispondere alle 10 domande poste in precedenza. 
 Lo stesso giorno, 28 Aprile la lista Perriomaggiore risponde positivamente al nostro invito per il confronto a tre al castello di Riomaggiore.
 Il giorno 30 Aprile la lista Partecipazione e Trasparenza ci risponde dicendoci che ci avrebbe inviato le risposte alle 10 domande il giorno 2 Maggio.
 Il giorno 30 Aprile viene mandato un sollecito alle altre due liste in cui si chiede di dare risposta alla nostra richiesta di invito all’incontro a tre di Domenica 8 Maggio.
 Il giorno 2 Maggio abbiamo ottenuto le risposte alle 10 domande da parte della lista Partecipazione e Trasparenza.
 Il giorno 6 Maggio abbiamo ottenuto risposta negativa dalla lista Partecipazione e Trasparenza con la seguente motivazione (La mia opinione e decisione, in merito all'incontro fra i tre candidati a sindaco, è stata espressa pubblicamente durante l'incontro che si è tenuto al castello lo scorso 3 maggio di fronte ad un nutrito pubblico.
Per noi il cambiamento è fare squadra e non condividiamo l'idea di accentrare l'attenzione su una singola persona. Le organizzazione complesse danno migliori risultati se c'è divisione dei compiti,responsabilizzazione e competenze diffuse.)
Il giorno 6 Maggio abbiamo ottenuto le risposte alle 10 domande da parte della lista Perriomaggiore.
Il giorno 6 Maggio viene mandato un sollecito alla lista Costruire Insieme in cui si chiede di dare risposta alla nostre 10 domande. 
Il giorno 7 Maggio abbiamo ottenuto risposta scritta da parte della lista Costruire Insieme. (Le scrivo questa mia a conferma come già anticipato telefonicamente che avrei partecipato al dibattito pubblico da voi proposto qualora esso si fosse concentrato solo su discussione e illustrazione del nostro programma con gli altri due candidati Sindaci al Comune di Riomaggiore. Incontro che come mi avete confermato telefonicamente non si terrà più secondo quanto inizialmente previsto. Vi invio comunque la mia risposta scritta alle Vs. domande come concordato). 
 CONCLUSIONE
 Visto che abbiamo ricevuto risposta scritta solo dalle liste Perriomaggiore e Trasparenza e Partecipazione per quanto riguarda l’incontro che volevamo organizzare questa domenica 8 Maggio alle ore 18:00 al Castello di Riomaggiore siamo costretti ad annullare l’incontro.

giovedì 5 maggio 2011

"10 Domande per Te" da Cittadinanza Attiva

Ci permettiamo di copiare e incollare per intero un commento che ci ha inviato Luca Termite (membro del gruppo di Cittadinanza Attiva), nel quale elenca le famose 10 domande.
Siccome non abbiamo trovato un sito o un riferimento dove leggerle, fa piacere averle trovate nei commenti.
Così le pubblichiamo noi per aiutarne la diffusione.
Ci sembrano tutte domande assolutamente ragionevoli.
Complimenti a tutti i membri di Cittadinanza Attiva, come associazione civica ci congratuliamo per il vostro impegno in questi mesi.




Commento di Cittadinanza Attiva sull'incontro dei tre Candidati Sindaco

Cittadinanza Attiva è costituita da persone, appartenenti alla comunità, che non appoggiano nessun partito e nessuna lista elettorale ma si pongono l’ obiettivo di ricostruire quel tessuto sociale e quella voglia di aggregarsi tipica del paese. Avendo iniziato a recuperare forme di partecipazione fondamentali e determinanti per la nostra comunità ed essendo ormai entrato nel vivo il clima elettorale, il gruppo sta promuovendo un incontro tra i tre candidati a Sindaco delle liste elettorali partecipanti alle prossime elezioni amministrative. Con lo scopo di confrontare i vari programmi e dar così modo di poter rispondere alle aspettative della popolazione, domenica 8 maggio alle ore 18.00 presso il Castello di Riomaggiore, i tre rappresentanti delle liste elettorali sono infatti invitati ad un confronto politico aperto a tutta la cittadinanza.Durante tale incontro i tre aspiranti Sindaco avranno modo di rispondere alle dieci domande già ricevute da parte di Cittadinanza Attiva e sarà possibile un’apertura alle domande del pubblico.

LE DOMANDE

1. Quali sono le tre priorità per il nostro Comune che si propone la lista elettorale da voi rappresentata?

2. Quali sono i lavori all’interno del Comune che verranno realizzati a breve e come affronterete le opere pubbliche fatte e proposte della scorsa legislatura? (Villaggio Europa, scuole in località Pianca, ponte sopra Canperton, funivia, ascensori…)

3. Cosa prevedete per la partecipazione dei cittadini nella politica attiva? Utilizzerete le commissioni ed in che modo?

4. Come intendete rapportarvi con chi ha causato danni economici ai cittadini ed al comune?

5. Avete intenzione di garantire borse di lavoro per le persone svantaggiate in presenza di disabilità? Come pensate di sviluppare i servizi per gli anziani?

6. Quel ritorno avrà il Comune per l’utilizzo della Via dell’Amore come meta turistica e come intendete rapportarvi con le Cooperative che hanno operato fin’ora sul territorio?

7. Come verrà risolto il problema dell’Asilo Nido?

8. Avete intenzione di incentivare e finanziare la Pubblica Assistenza ed il nucleo Anti Incendio Boschivo? In che modo? Come vi porrete nei confronti dei luoghi e degli eventi volti all’aggregazione sociale (feste, sagre, manifestazioni…) ?

9. Verranno applicate sanatorie sulle difformità?

10. Come intendete rapportarvi con il Parco Nazionale delle 5 Terre?



Tutti i candidati sono interessati ed hanno risposto alla nostra richiesta, uno lo ha fatto formalmente ma stiamo ancora elaborando lo svolgimento dell'incontro.