sabato 21 maggio 2011

Osservar m'era dolce in questo mar...

Questo post, contrariamente alla tradizione dell'Osservatorio, che volutamente è impersonale, sarà firmato e sarà in prima persona.
Più che un post forse è una lettera di ringraziamento e se vogliamo di saluti.
60 post in 6 mesi, molte situazioni analizzate, molte critiche fatte e ricevute.
La vita è in costante cambiamento, spesso questi cambiamenti non sono pianificati.
Come diceva Charles Bukowski:
"What matter most is how well you walk through the fire"


Gentili lettori,


  sono cambiate troppe cose in questi mesi, gli eventi sono stati così fitti e densi, che è impossibile ricordarli, quello che importa è dove siamo adesso.
Quando decidemmo di fare l'Osservatorio Riomaggiore" non c'era un'idea precisa, ma in sostanza si voleva dare un messaggio:
Qualsiasi cosa sia successo in passato, domani faremo quello che c'è da fare per proteggere noi e la nostra terra, da qualsiasi attacco alle nostre libertà e alla nostra dignità.
Abbiamo iniziato quindi un blog libero, che non richiedesse affiliazioni, e che desse la possibilità di commentare anche anonimamente.
Abbiamo scritto volutamente post accesi e dai toni marcati, perché parole dette in tono pacato vengono ripetute in giro sussurrando, e parole dette con toni forti vengono ripetuti a voce normale.
Il punto era contribuire alla diffusione di notizie e fatti, per impedire che la paralisi facesse nuovamente preda il libero pensiero, e tutti tornassero nelle tane.
Altre realtà hanno contribuito alla normalizzazione e alla pulizia del paese, sono convinto e contento di aver dato un contributo.
La molteplicità delle voci è per me un valore irrinunciabile.
Infondere coraggio e desidero di liberarsi del conformismo e del silenzio sono sempre stati il riferimento.
Fuori dal coro delle parole dette a metà, del fintobuonismo, e di quelle false buone maniere che nascondono intenzioni.
Quando si deve procedere innanzi e lasciare alle spalle una stagione, questo va fatto in maniera netta.
Solo in seguito è stato chiaro per me che se si vuole partecipare attivamente ad un processo di cambiamento, lo si deve fare in maniera attiva.
Osservare appunto, può diventare troppo facile.
Arriva un momento che realizzi che non è più tempo di lasciare ad altri operare scelte, ma è tempo di entrare nel vivo.
Dunque alla fine sono approdato all'idea che forse era giusto mettersi in gioco politicamente, come hanno fatto giustamente altri.
Come giustamente e liberamente si deve fare, se alle proprie idee si tiene con sufficiente forza da superare l'egoismo che spesso ci fa pensare al proprio orticello.
Poi sono venute le elezioni, e queste elezioni sono state vinte da PerRiomaggiore, cui sono entrato a far parte.
Il risultato ottenuto è stato buono, abbiamo vinto, ed io personalmente ho preso un discreto numero di preferenze, e dunque farò parte della nuova amministrazione.
Siccome mi tocca il compito del vicesindaco, e ciò è incompatibile per l'Art.30 del nostro statuto, ho rassegnato le dimissioni dalla presidenza dell'Osservatorio.
Dato che ci leggono anche da fuori, ho pensato di specificare quanto sopra, onde evitare malintesi.


Dunque adesso è ora di darsi da fare.
Calata la tensione pre-elettorale ci saranno situazioni che non faranno tardi ad emergere, e che ci verranno sollecitate con più forza di quanto sia mai stato fatto in passato.
Al potente si sorrideva dolcemente, adesso in Comune potranno mostrare i denti anche i chihuahua.


Ma da qualche parte si deve ricominciare, e sono orgoglioso che la gente mi abbia dato la possibilità di contribuire a farlo.


Ringrazio le molte persone che mi hanno votato, sono stato sorpreso dai numeri, in quanto mi ero mosso solo in una ristretta cerchia di amici, dato che mi risultava imbarazzante andare in giro a chiedere preferenze.


Ringrazio molti anziani con cui ho sempre avuto un rapporto di rispetto, e che mi hanno dato forza quando parlavo con loro. La saggezza ha sempre bisogno di poche e semplici parole, meglio se in dialetto, per dire verità che altri nascondono con fiumi di discorsi.


Ringrazio i miei bambini che sono la ragione suprema per cui uno sa di dover combattere per un futuro diverso.


Ringrazio tutti quelli che non si sono mai tirati indietro di fronte ad una discussione aperta, mettendoci la faccia e le proprie idee, per quanto possano essere diverse dalla mie. Mi hanno dato la forza di continuare la battaglia del portare avanti idee diverse dalle loro.


Ringrazio mia moglie che sopporta il mio impegno, e mi ha ispirato una prospettiva diversa nel confronto, più diretta e aperta, come di norma avviene nei paesi anglosassoni, dove la battaglia per i diritti civili è forte e partecipata.


Ringrazio i miei genitori che non hanno fatto numero negli incontri elettorali, e che mi hanno supportato nelle idee. Soprattutto mi hanno insegnato a lavorare seriamente, e che una solo una vigna coltivata con costanza e dedizione darà una botte piena.


Ringrazio che sono nato a Riomaggiore, e che ci sono nati i miei avi da secoli. Non si rinuncia ad una vita in un posto come questo, qualsiasi cosa avvenga, solo per rispetto dei sassi ancora in piedi.


Ringrazio chi mi ha mandato i tanti messaggi di auguri.
Quello che mi ha colpito di più dice che sono "un autoctono integralista e che per questo sono una garanzia per la nostra terra".
Credo che questa persona non si sbagli, chi mi conosce sa anche che alle cose ci vado in fondo.


Grazie anche per avere letto tutto questo.



Dedico questa vittoria elettorale a Vittorio Arrigoni, recentemente morto a Gaza.


Alessandro Palermo





6 commenti:

laura ha detto...

allora in bocca al lupo per tutto

Anonimo ha detto...

Grazie Alessandro per i tuoi articoli sempre ricchi nel contenuto e virtuosi nella forma.
Il "Componimento a Silvio" resterà nel cuore di molti :)

In bocca al lupo da chi prima praticamente non ti conosceva e che adesso ti considera punto di riferimento di questa nuova Amministrazione.

Alla prossima...damigiana!

Giorgio Gasparini

paolo Ambrogio ha detto...

a Monterosso circoloa voce che il Senatore Luigi Grillo si sia congratulato con Della Seta (lega Ambiente) per la risucita elettorale (la Vostra) e si è pure vantato di aver contribuito a portare voti

confermi? se è cosi cadono molti dei pensieri positivi che qui abbiamo fatto, magari tu non sei dentro ma ..... la Catrigliani pochi giorni prima era qui a parlare con LUI.... che schifo (se posso dirlo )

pace e bene e Auguri

Alessandro Morelli ha detto...

Io ti ringrazio anticipatamente a nome dell'impegmo che ti stai assumendo. Per te, per i tuoi, per la tua terra, per tua moglie e per i tuoi bambini.

albino faggioni ha detto...

caro Palermo,oggi vorrei passarti il testimone! Si,vista la carica che ormai ci accomuna ( la mia pregressa,la tua attuale) mi piacerebbe passarti il testimone,ma non posso: in mezzo ci sono vent'anni che non si possono ne dimenticare,ne sminuire nella loro gravità! Quando la sbornia elettorale- fatta di euforia e incazzatura - si scioglierà in una più ragionata analisi del voto,vorrà dire che la ragione è in fase di ripristino; da questa sbornia non sono stato contaminato perchè non ho voluto assumere sostanze elettorali al punto da non recarmi a votare: singolare e sterile protesta di un deluso che aveva immaginato offerte politiche a gli antipodi di quanto messo in votazione; come tu ben sai,da non molto le nostre strade si sono separate,scelta che ho sofferto per una radicale differenza di valutazione dei " metodi attuativi",senza mai rinnegare i principi e la storia che hanno caratterizzato la vita di " perriomaggiore" dopo e della carbonara avversità al regime prima! I nostri vecchi dicevano: " la colpa è una bella donna che nessuno vuole!" Sarebbe sterile e puerile andare, oggi, alla ricerca delle responsabilità; se un giorno volessimo però raccontare " a più mani" questo quasi-anno di storia ne sarei contento! Fatto sta che si è portato a casa una vittoria,non LA VITTORIA: per carità,nessuna eccezione: siete legittimati e dovete governare orgogliosi e sereni; a mio giudizio,tuttavia,dovete sempre tenere a mente che nel corpo elettorale di riferimento siete comunque minoranza: sono sicuro che con le vostre capacità riuscirete,in breve tempo,a far ricredere anche molti elettori che,sette giorni orsono,vi hanno negato il consenso;tuttavia,per partire bene, bisogna fare immediata chiarezza su quello che mi piace definire " equivoco elettorale", e cioè: i 715 elettori avversi a Perriomaggiore sono tutti tali per nostalgia al regime??? IO DICO DI NO !! Altrimenti la nostra,la vostra lotta non avrebbe prodotto granchè!! Caro Palermo,sono convinto delle tue capacità nell'operare in seno alla giunta, tuttavia credo che le tue larghe spalle dovranno farsi carico di un peso ulteriore: non far mai dimenticare quei vent'anni, ma aiutarci a superarli,questo si: mi confortano l'amore che manifesti per la nostra terra e per la nostra gente dalla quale fai vanto della tua provenienza! con affetto, albino

Anonimo ha detto...

@ Ambrogio
dubito fortemente che il sen.Grillo possa essersi congratulato con Della seta per la vittoria di "per riomaggiore"
Che poi abbia pure spostato i voti in quella direzione...
Il fatto che si siano incontrati, se è vero, non credo ci sia nulla di strano una volta in politica ti devi confrontare con tutti a livello ufficiale e non.
Il problema semmai se ce ne fosse uno è
"cosa si sono detti?"
Ma dato che la Sindaco Cantrigliani non fa parte di nessun partito che Della seta fa parte di un gruppo affaristambientalista che non è stato giovato da mani unte le Sue conclusioni mi sembrano affrettate.
cordialmente
GP