giovedì 2 dicembre 2010

Cooperative del Parco: Ricominciamo? - Dino Feliziani risponde.






In merito al nostro post Cooperative del Parco: Ricominciamo? il Dott. Dino Feliziani ci ha risposto:







Anonimo dino feliziani ha detto...
"ma sarebbe bello esseri sicuri che chi deve ristrutturare il nostro territorio avesse tanto tempo a disposizione da dedicare a capire come funziona la nostra terra." 

Sarebbe bastato chiedere quanto tempo sto dedicando alla vicenda e quanto, dal 2004, mi sono preso a cuore i vostri problemi. In ultimo sto lavorando gratis, anche per le spese. 
Cordialità Feliziani

Innanzitutto ringraziamo per l'attenzione e la gentilezza nel voler rispondere direttamente nel blog in maniera trasparente e diretta.
Siamo certi che capirà bene la tensione sociale che attanaglia la nostra comunità, e certamente comprenderà che è per noi necessario vigilare con la massima attenzione su quanto sta accadendo. Se parliamo di Parco, Cooperative e Comune è perché la cosa ci riguarda di persona. Siamo i residenti in primis a dover capire che strade si stiano prendendo, in quanto siamo noi a poter lavorare in questa realtà e la dobbiamo conservare per i nostri figli (un piccolo inciso personale dovuto, lo scrivente, che presiede questa associazione, ha lavorato dal 2004 al 2009 nelle cooperative e per l'AMP).
Lo stesso discorso lo faremmo se una media azienda privata chiudesse, ma a maggior ragione lo facciamo se di mezzo c'è il patrimonio pubblico gestito da cooperative sociali. Se per cooperazione sociale intendiamo realtà che si adoperano nel territorio, per il territorio e occupano gente del territorio. Se parliamo di cooperative che socializzano utili, servizi e competenze e non solo il rischio.
Noi non sappiamo di preciso cosa Lei abbia fatto dal 2004 in poi, il punto è proprio perché non abbiamo idea di cosa sia stato fatto, formalizzato, legiferato, programmato, finanziato etc. Non abbiamo idea di nulla, di convenzioni e di bilanci.
Senza irriconoscenza o astio, che non ci appartengono, oggi non possiamo più firmare deleghe in bianco. Se lo abbiamo fatto prima, ora non possiamo vivere senza sapere tutto, rifiutiamo quindi che chi gestisce lo faccia in una concezione settecentesca per cui "il popolo è sempre adolescente" e a decidere sono sempre i parrucconi. Capirà bene che la posta in gioco per i residenti che basano la loro sussistenza nel progetto Parco o che ne ricevono i servizi è alta. Non possiamo lasciare che la situazione ci sfugga e vada in mani sconosciute, sarebbe ingiusto anche per chi tanto ha lavorato.
Non possiamo stare a guardare senza nessuno che ci informi, col timore che domani appaia la "Global-social-consulting-service" di turno a gestire casa nostra con concessioni, convenzioni o consorzi di cui non si sa nulla di nulla. I ragazzi che lavorano devono essere seguiti per benino ed ascoltati, ci risulta che non siano prese in considerazione voci che chiedono una verifica degli assetti dirigenziali, condizione per moltissimi, a quanto pare, per dare serenità al processo in atto.
Come possibile che c'è gente che da Luglio non prende lo stipendio e adesso viene fuori che non ci sono nemmeno i contributi pagati (Secolo XIX di oggi)? E che lo debbano sapere dai giornali?
Noi non abbiamo pretese o interessi, vogliamo solo seguire attentamente i fatti in corso e tutelare quanto possibile gli interessi e il patrimonio della comunità.
Lei è un tecnico, e le questioni di politica e relazioni con la popolazione giustamente La riguardano meno, ma chi di competenza ha il ora dovere di parlare a tutta la popolazione congiunta, residenti e dipendenti. Da questo piccolo blog facciamo appello al Commissario Cosentino e al Commissario La Rosa che indìcano un'assemblea pubblica e illustrino lo stato di fatto e le prospettive delle cose.
Le rendiamo atto del fatto che Lei stia lavorando gratuitamente per la nostra comunità, Le fa onore. Ma ci permetta una benevola battuta, noi d'ora in avanti a Caval Donato guardiamo in bocca.
Cordiali e sinceri saluti,
a nome dell"Osservatorio Riomaggiore"
Alessandro Palermo

1 commento:

Anonimo ha detto...

caro feliziani , lavora gratis si fa per dire, con quello che hai guadagnato prima ce ne ed avanza per 20 anni della paga di un operaio ,, ciao continua cosi che vai bene, prova a campare anche per un anno con 1000 euro al mese cosi vedrai il citriolo dove lo metti .....un anonimo